A Pitti Immagine la crisi sembra non sentirsi. Complice – forse – la massiccia presenza di buyer stranieri, gli spazi della Fortezza da Basso si sono riempiti anche stavolta. Come potevamo mancare noi di ITFB ? Nonostante i 34 gradi (c’è chi dice addirittura 37) abbiamo visitato tutti i padiglioni, selezionando, tra gli oltre mille brand presenti alla kermesse, quello che ci ha colpito maggiormente. Il nostro giro è iniziato con una visita allo splendido spazio di Superdry, celebre brand Inglese che – eccezionalmente – ci ha consentito di fare foto della collezione 2013. E’ stata poi la volta di Alternative Apparel, un brand che – in particola modo negli Stati Uniti – sta decisamente spopolando e Maglia, realtà 100% made in Italy in cui creatività e minimalismo sembrano fondersi assieme. Sempre da Maglia siamo rimasti colpiti da una linea di cinte fluo che, a vederle, sembravano fatte di un materiale simile ai copertoni. Avevamo visto bene : si trattava di Heidi Ritsch una intrigante linea tutta incentrata sul riuso. Ogni pezzo ha una storia. Chissà quale.
Dopo una doverosa pausa in sala stampa, abbiamo deciso di spostarci su brand decisamente più classici. Borsalino vi dice qualcosa ? In un’area espositiva decisamente spettacolare, il brand ci ha regalato il suo cappello ‘storico’, che contiamo di farvi vedere in uno dei nostri prossimi post. Ma solo nell’estate del 2013 vedremo finalmente il nuovo superleggero della collezione, un feltro di soli 49 grammi di peso. Eleganza e leggerezza allo stato puro.
A questo punto non rimaneva che fare un salto al Cavaniglia padiglione dedicato alla moda ‘tecnica’ sportiva. E’ stata così la volta di Canadiens, dove abbiamo potuto dare uno sguardo ai trend per la prossima stagione fredda.
Una menzione a parte merita poi Chez Dédé, un marchio che abbiamo piacevolmente scoperto nell’area MAKE, dedicata all’artigianato creativo. Chez Dédé presenta una linea di borse ed accessori dedicati ai viaggiatori. I due art director che hanno dato vita a questo interessantissimo progetto sono Andrea Ferolla e Daria Reina. La particolarità ? Ogni oggetto realizzato è dedicato ad un loro viaggio. Le borse sono molto accattivanti. Portofino e Salina le nostre preferite. Terribilmente chic il blocco contenente la check list del buon viaggiatore. E per ora, da Pitti, questo è tutto.
6 Comments
Roberta
20 Giugno 2012 at 15:43Eravate a Pitti ? Anche io ! Che peccato ad averlo saputo.. ci tenevo a conscervi 🙁
Le Gille
20 Giugno 2012 at 19:02Come può non dire qualcosa Borsalino 😉 post molto interessante, è stato un peccato non poter esserci 🙁
froos
21 Giugno 2012 at 07:56Il tocco di classe di Borsalino è assolutamente impareggiabile. Bellissima la nuova collezione del cappello peso piuma. Genialità e stile!
Alessandra
21 Giugno 2012 at 11:08Non sono mai stata a Pitti, ma mi domando : se partecipano oltre 1000 marchi e sono solo 4 giorni, una persona quanto tempo può dedicare a ciascuno ?
Luigi Como
25 Giugno 2012 at 12:34A proposito di novità interessanti… Avete letto????
http://www.tgcom24.mediaset.it/perlei/articoli/1050248/negozi-il-camerino-ora-e-virtuale.shtml
tuttepazzeperibijoux
25 Giugno 2012 at 20:20Molto interessanti questi scorci del Pitti, io credo che vi sia un altro marchio da tenere d’occhio e da valorizzare , G Inglese l’antica sartoria in Ginosa che ha confezionato abiti per il Principe William e non solo, dal 1955 realizza capi interamente cuciti a mano, sul mio blog i braccialetti dell’estate 2012 realizzati a mano proprio da G Inglese, secondo me la sartoria Inglese realizza capi di alto artigianato conservando stile e tradizione ma con una punta di novità, particolari e dettagli enfatizzati da briosi colori e elementi freschi e particolari….p.s. questa é la mia opinione non influenzata da nessun fattore, maria elena http://www.tuttepazzeperibijoux.com