(Foto linkate da whatwearewearing)
Questa settimana su molti blog italiani si è parlato del party che ogni anno Luisa Via Roma, realizza. C’è chi si è limitato a postare le foto della serata e chi invece è entrato nei dettagli, aprendo così il dibattito su questa festa.
Il blog The Vogue Advisor spiega ogni particolare di questa serata. Alcuni punti ci spingono a riflettere.
Scrive Laura Pernicano : Il “megagalattico” super esclusivo Party di Luisa Via Roma in realtà di esclusivo non ha nulla, basta infatti avere un blog decentemente mantenuto e fare richiesta. Tempo pochi giorni e si riceve l’invito a casa. Ed ancora : Al party non può assolutamente entrare un accompagnatore. Ci si può stranire per questo, ma si può anche accettare. Infondo lo spazio non è molto e se si vuole dare la possibilità un po’ a tutti i blogger di entrare è questo il sacrificio da fare.
Ciò che ha fatto infuriare diversi invitati in realtà è stato il trattamento differente ricevuto rispetto ad altre blogger che hanno potuto far entrare fidanzati ed amici.
Conclude The Vogue Advisor con una frase che ITFB condivide appieno : “Non esistono ospiti di serie A e ospiti di serie B. Se non lo sapessi, queste sono le regole non scritte del buon gusto e del galateo.”
Dopo la divisione in ospiti di serie A e ospiti di serie B di Laura, abbiamo trovato un’altra ironica classificazione di Ma ti sei Vista che divide gli invitati in: Belli, Famosi e “Poratchi” (cit. Covo delle Solo Avvilite). Sottolineando proprio quanto detto sopra ed ampliando la discussione in un campo ancora non affrontato. I look degli ospiti. Ed a fargli eco troviamo persino GirlPower.
Ci verrebbe voglia di ricordare che per essere alla moda non bisogna essere originali a tutti i costi, perchè spesso si rischia di cadere nel ridicolo e magari di emergere proprio in virtù di questo.
Ma un blog tira l’altro e arriviamo al Diario di una Snob, che ci strappa un sorriso con il racconto della sua avventura, specialmente quando descrive in che modo è stata snobbata (per rimanere in tema con il suo blog) quando lo staff di Luisa Via Roma è corso alla portiera del taxi per poi voltarsi con un “No, non è lei!” quando hanno visto che non era una delle blogger VIP che stavano attendendo.
Per poi terminare il suo post con : “ Trattatemi bene: Staff di Luisa Via Roma, Panconesi, Camilla, chi per voi, trattatemi bene, ragazzi, che nonostante io sia una umile blogger che parla più di letteratura e di cazzi suoi che di moda, googlando Firenze4Ever sono il primo blog che esce dopo GQ.”
Voi avete partecipato al party? Vi trovate d’accordo con queste opinioni o vi siete trovati bene?
Fateci sapere come la pensate..!
15 Comments
Irene
13 Gennaio 2012 at 11:32avevo scritto un post come Laura lo scorso inverno 🙂
Dario
13 Gennaio 2012 at 11:33E’ abbastanza ovvio, da tutte queste testimonianze che l’evento e’ stato organizzato e gestito male.
Peccato…la solita Italietta.
Teresa
13 Gennaio 2012 at 11:33OMG!
Giorgia
13 Gennaio 2012 at 12:59Distinguere Serie A e Serie B è un atteggiamento da VERI cafoni.
veronica
13 Gennaio 2012 at 13:03Quest’anno non ho richiesto nemmeno l’invito.
Anita
13 Gennaio 2012 at 13:19Anche io ho pubblicato un post del genere che ovviamente non è stato preso in considerazione 😀
LucriP
13 Gennaio 2012 at 15:54NON esistono ospiti di serie A e ospiti di serie B.. dire che è da cafoni è fargli un complimento!
Federica
14 Gennaio 2012 at 02:24Gente che studia moda deve fare i salti mortali per poter partecipare, mentre un pupazzo con una parrucca in testa è osannato nemmeno fosse Coco Chanel. Buffoni.
Lalla
14 Gennaio 2012 at 08:38Ho partecipato anch’io all’evento ben due anni fa e devo dire che non è cambiato nulla da allora. Io ritengo sia inutile invitare blogger che poi non veranno minimamente considerate. A questo punto facessero il party con i soli pochi eletti ed amen. Anch’io quest’anno come veronica non ho richiesto l’invito. Pagare treno e albergo per poi essere snobbati e solo per far numero e per far parlare dell’evento credo non piaccia a nessuno.
Alexandra
16 Gennaio 2012 at 13:50Solite trovate pubblicitarie, per far parlare dell’evento, che secondo me di moda ne ha ben poca.. snobbo questi eventi perchè per scrivere un bel post preferisco andare per le strade della mia città e fotografare la gente vera! Questi eventi servono solo a vendere qualcosa, che sia UN’ IMMAGINE O UN’ IDEA.. di vero purtroppo ci trovo solo le fashion blogger che non essendo nessuno vengono snobbate….
enrica
18 Gennaio 2012 at 22:50Che dire…avete ragione!
Più ci trattano male e più ci piace!
I blogger top in laboratorio, gli sfigati alla festa!
Mi fa ridere perché anche mio marito è stato lasciato fuori,
io sono andata con una mia amica stilista che vende i suoi capi da Luisa
e devo dire che era come se non esistessi…nelle foto ufficiali la nostra non è nemmeno apparsa
e nemmeno la sua!
Il party non era nulla di speciale, Spiga 2 Dolce & Gabbana organizza durante la settimana della moda a Milano delle splendide feste aperte a tutti, dove gli allestimenti sono davvero favolosi…nulla a che vedere con la boutique vuota di Luisa della serata del 7 gennaio! La cosa incredibile è che ero seriamente felice di essere stata invitata e faccio loro un applauso perché il farti sentire di serie B sembra la normalità…in cuor tuo ti dici…”Beh effettivamente che ti aspettavi?” Mi rincuora sapere che non ero la sola sulla barca della “compassione”!!!
Anna
7 Marzo 2012 at 10:14Ragazzi, open your eyes….
Il pesce puzza dalla testa!
Laura
20 Maggio 2012 at 20:16Io non sono mai stata invitata a queste feste perché sono una umile cittadina sig nessuna,che pero’spesso ha lasciato non pochi soldi nel suddetto negozio.purtoppo devo dire che ultimamente Luisa sta scadendo molto non si rinnova ha sempre le solite cose dei soliti stilisti , a Firenze era l’unica dove trovavi la cosa di grido e particolare adesso invece bisogna andare a Montecatini,forte dei marmi o viareggio
Luisa
29 Maggio 2012 at 19:45Siete andati fluori di testa.
daniela nascimben
4 Giugno 2012 at 14:42Salve, é da un po’ che non passavo per di qua e, mi sorprende un po’ “quest’aria di battaglia”…sappiamo tutti, io per prima, che se non si conosce qualcuno in questo campo é difficile inserirsi, io ci sto provando da un po’ e non è per niente facile. Sembra che il solo fatto che ti piaccia la moda non basti…ed è così, bisogna lottare per arrivare, non abbandonare e fuggi dalle frivolitá , a parer mio superficiali. Buona fortuna a tutti!
stylebydaniela