ITFB intervista Andrea Merlot

Oggi Italianfashionbloggers intervista Andrea Merlot (http://andrea-merlot.blogspot.com), fashion blogger il cui stile è molto difficile non notare. 

Andrea, oltre ad essere un fashion blogger è anche l’ideatore di Ah-Mazing, una linea di moda che è, al tempo stesso, una vera e propria community di stilisti creativi provenienti da tutto il mondo.

Andrea, ci siamo conosciuti a Firenze nell’ambito della manifestazione Pitti Immagine Uomo. Abbiamo visto le tue foto anche a Parigi, Londra, Berlino. E a settembre sarai a Milano. Sei davvero impegnato. Vuoi ricordarci un attimo la tua età ?

Ebbene si, sicuramente non posso dire di vivere una vita tranquilla essendo sempre di qua e di la’ nonostante io abbia solo 19 anni. E’ vero sono effettivamente ancora molto giovane ma io voglio sempre di più’ e niente e’ mai abbastanza, soprattutto in ambito lavorativo. Posso senz’altro dire di essere molto ambizioso e cerco sempre di fare tutto il possibile per raggiungere i miei obbiettivi!
Come si svolge una tua giornata normalmente ?

Difficile a dirsi! Nella mia vita non c’e un attimo di stabilita’ e quelle poche volte che riesco ad avvicinarmi ad un qualcosa di simile c’e sempre qualche altro ostacolo! Normalmente quando sono a casa non faccio davvero niente di speciale. Essendo spesso in giro approfitto dei momenti in cui sono a casa per lavorare al mio marchio, al mio blog e agli altri molti miei progetti. Poi mi tengo sempre un po di tempo libero per aggiornarmi su cosa succede nel mondo, trovarmi con qualche amico, fare qualche foto in giro e ovviamente RILASSARMI!

Sul tuo blog leggiamo che, a tuo avviso, c’è molto di più nella vita dell’ essere semplicemente di bell’aspetto. E che stai cercando di capire cosa. Ti riferisci all’abbigliamento, o il discorso è più ampio ? C’è qualche collegamento con i tuoi look cosi’ particolari, ci riferiamo ad esempio ai leggings, alle tue magliette ed ai tuoi originalissimi kilt.

Assolutamente si, mi fa piacere che l’abbiate notato nonostante sia scritto in piccolo! La frase sul mio blog e’ in inglese ed e’ ripresa dal film Zoolander, che io adoro. Vuole più che altro essere una frecciatina a tutte quelle persone appassionate di moda che non sono capaci di andare più’ in la’ dell’aspetto esteriore quando vengono a contatto con qualcuno a qualcosa. Nella vita c’e molto di più’ dell’essere semplicemente di bell’aspetto e purtroppo molte persone nell’industria della moda non lo capiscono. Sembrera’ ironico detto da uno che la moda la fa e la vive, ma la verità’ e’ che io nelle persone guardo principalmente l’aspetto interiore, più’ che come appaiono esteriormente. Di fighi e fighe al mondo ce ne sono tante ma per quanto mi riguarda poche sono le persone con cui valga veramente la pena di sostenere una conversazione. La bellezza prima o poi scompare, la personalità’ rimane. Credo sia una delle grandi verità di questo mondo. Quindi si, il discorso e’ sicuramente più’ ampio. I miei discorsi non si fermano mai all’abbigliamento o alla moda in generale, per me tutto ciò’ e’ solo un mezzo di espressione e una mia grande passione, ma la mia visione del mondo e della vita non si ferma certo li’. Io non mi vesto come mi vesto per attirare l’attenzione o solo per un puro fattore estetico. Il mio stile e’ un qualcosa che a me viene in modo molto naturale, io ho solo imparato a farne buon uso credo. Vorrei che le persone guardandomi non si fermassero all’outfit o comunque solo all’apparenza, vorrei guardassero oltre, vorrei fossero incuriositi da me e che siano spronati a conoscermi ulteriormente.

Esattamente con il tuo abbigliamento cosa vuoi dire e/o trasmettere ?

Cosa voglio trasmettere? Che ognuno si vesta come diavolo vuole e che nessuno ha il potere di dirti come devi andare in giro conciato! Quando si tratta di abbigliamento in particolare come argomento di conversazione, io mi altero facilmente. So di avere uno stile alquanto originale e questo, soprattutto in certe realtà’, in Italia in primis, e’ quasi sempre oggetto di discriminazione e derisione, raramente di ammirazione. Io mi vesto così perché’ a me piace e ci sto bene e mi sento felice, indipendentemente da quello che possano pensare di me gli altri. Vorrei tutti potessero sentirsi così’ ed essere così’ finalmente liberi dai ridicoli condizionamenti che la società’ e l’industria della moda ci impongono. La moda e’ arte, e’ spontaneità’, non e’ fatta di canoni, regole da seguire, tabù’. Nella moda, l’anarchia e’ possibile e io l’ho accolta a braccia aperte! In sintesi, vestitevi come volete e divertitevi quando lo fate, quello e’ ciò che conta, e non fatevi MAI dire cosa dovete mettervi e cosa no. se qualcosa vi piace, mettetevela e basta! Se piacete davvero a voi stessi, piacerete anche agli altri.

Vuoi raccontarci qualcosa della tua linea di moda ? Come è nata ? A chi è rivolta ?

Ah-mazing nasce come una comunità creativa di artisti internazionali che decide di esprimere la propria creatività’ tramite la moda. Nasce nell’agosto 2009 da una mia idea e la prima collezione e’ stata rilasciata giusto qualche mese fa ed e’ ora in vendita in quantità’ limitate nel nostro store online ufficiale e in un paio di negozi a Verona e Napoli. Ah-mazing nasce dalla mia esigenza personale di creare qualcosa di artistico, un qualcosa che vada contro la esagerata commercialita’ di alcuni brand di moda, portando così’ assieme tanti giovani creativi il cui lavoro ho da sempre ammirato.
Ah-mazing e’ rivolta a tutti coloro che vogliono distinguersi dalla massa, a tutti coloro che nella moda cercano creatività’ ed innovazione. E’ un marchio pensato per tutti coloro che non identificano la parola “moda” con “grandi firme”.

Ormai possiamo annoverare anche te fra i fashion bloggers. A questo punto puoi dirci : chi è il tuo blogger/la tua blogger preferita ?
Dura a dirsi, ci sono talmente tanti bei blog sulla rete che e’ dura sceglierne uno! Indicativamente ti dirò chi preferisco tra i tanti. Irene Colzi di Irene’s Closet perché’ e’ una ragazza fantastica che ho avuto il piacere di conoscere e perché trovo che abbia trovato un’ottimo concept per il suo blog che sa sviluppare alla grande, infine davvero tanto di cappello perché’ non ho idea di come faccia a non rispondere male a certi commenti acidi, cattivi e senza il minimo senso.
Pelayo di Kate Loves me, Nikki di Dirty Flaws, Stil in Berlin, e poi davvero tanti tanti altri! Recentemente sono finito su The Fashion Fruit e devo dire di essere stato piacevolmente impressionato dal lavoro di Veronica, soprattutto a livello fotografico.

Chi invece non puoi davvero sopportare?

Oddio che domanda scomoda! Posso solo dire, in generale, che non sopporto certe/i blogger che non hanno il benché’ minimo talento a livello di moda e hanno raggiunto una consistente notorietà’ ed un elevato successo per nessun motivo. Avere i soldi e spenderli in vestiti non vuol dire intendersi di moda. Comprare capi firmati non vuol dire avere stile. Poi odio le ossessioni con i grandi marchi come Chanel o Vuitton, che ormai non posso nemmeno più sentire nominare.

Noi di Italianfashionbloggers invece, ti stiamo simpatici?

Che sia una domanda a trabocchetto? ahah. Simpatici o meno, non posso dirlo sinceramente, visto che ho conosciuto solamente Francesco e per quanto lo riguarda mi sono trovato molto bene. In generale posso dire che sono impressionato dall’ottimo lavoro che fate e dal vostro spirito di iniziativa, quindi da questo punto di vista, si, mi siete molto simpatici! Non vedo l’ora di conoscervi dal vivo per poter esprimere poi un giorno un giudizio sincero!

E adesso per congedarci, rivelaci i tuoi sogni per il futuro che vorresti veder realizzati.

Che dire, i sogni sono tanti, sono un sognatore. In generale, il mio sogno più’ grande e’ vedermi felice e realizzato nel mondo della moda, che adoro sin da bambino. Spero di poter continuare ciò’ che ho iniziato in questi ultimi due anni e spero di poter migliorare me stesso e la mia arte. Ma ciò’ che spero di più, oggi come negli anni a venire e’ che la mia persona ed il mio lavoro possano avere un impatto su tante altre persone e che queste possano trarre beneficio da essi.