Quando penso al 28 Ottobre 2009, una giornata un po’ noiosa e decisamente grigia e tempestosa, non mi sembra vero di essere arrivata dove sono adesso.
In quella data infatti ho creato il mio blog, Irene’s Closet, un piccolo spazio dove condividere una passione coltivata fin da bambina con qualcuno che finalmente mi poteva capire, la fashion community. Vivo in un piccolo paese della provincia di Firenze per cui, come tutti coloro che non abitano in una grande città, ho sempre avuto difficoltà a vestirmi come mi piaceva e restare in curante degli occhi sgranati e divertiti dei compaesani e a parlare del mondo della moda in una realtà totalmente estranea a questi temi. Il mio blog è stato dunque inizialmente questo, un piccolo sfogo per una grande passione che non poteva rimanere rinchiusa in un minuscolo spazio vitale.
Con il tempo ho capito che nella massa eclettica del mondo dei fashion blogs, dovevo cercare un concept che riuscisse in parte a distinguere il mio personale spazio, rimanendo sempre fedele al mio stile cioè quello di alternare notizie di moda, curiosità e miei outfits. Il concept è nato naturalmente: essendo una novella neolaureata vivo ancora con i miei genitori e non ho un lavoro fisso se non i soliti lavoretti a chiamata come quello di hostess. Per questo motivo il mio budget mensile è decisamente molto ristretto. Ecco il perché del mio How to dress in a cheap way concept. I miei outfits sono infatti caratterizzati da capi a piccoli prezzi in un mix di marche low cost, vintage e capi acquistati nei vari mercatini locali cercando di non omologarmi mai alle tendenze di stagione ma cercando di reinterpretarle a mio modo.
E’ proprio questo il lavoro dei fashion blogger, quello di reinterpretare le tendenze di stagione secondo il proprio gusto personale, il proprio umore, il proprio stile in una fonte inesauribile di ispirazione per il pubblico del web che si rispecchia sicuramente molto più facilmente in persone normali che giornalmente potrebbe incontrare per strada piuttosto che nelle dorate passerelle materialmente irraggiungibili. Il fenomeno dei fashion blogs dovrebbe dunque essere valorizzato dal fashion system anche in Italia, come già accade nel resto del mondo, come un elemento ineludibile per le nuove frontiere del mondo della moda, come una apertura verso la “strada” quel luogo in cui le creazioni delle stilisti prendono forma e diventano realtà. In questo senso dunque il sito web Italian Fashion blogger sicuramente sarà uno strumento di grande valorizzazione, promozione e aggregazione in cui sarà un piacere e un vero onore per me contribuire e partecipare attivamente.
Irene’s Closet
Web site: http://ireneccloset.blogspot.com
Email: ireneccloset@hotmail.it
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3 Comments
Italian Fashion Bloggers present “In Denim We Trust” | Modà Fashion Community
11 Marzo 2010 at 11:20[…] che vogliono i fashion bloggers con iniziative di questo genere lo spiega bene Irene di Irene’s Closet sul sito Italian fashion bloggers: “Il lavoro dei fashion bloggers […]
P. Material Boy
11 Marzo 2010 at 16:21Irene quanto ti capisco… anche io come te sono nato, e vivo tuttora, in un piccolo paesino di poco più di 7000 abitanti in cui non posso sempre esprimere me stesso… anche perchè secondo lo steriotipo comune la moda è argomento femminile e non maschile… nonostante ciò, ancora una volta come te, sono qui! Sono rimastos enza parole… un bacione
youhavetodigoutyourself.blogspot.com
shonwer
11 Marzo 2010 at 18:24Wow, non sapevo fosse cosi giovane il tuo blog. Ha pochi mesi, eppure ha tanti followers! Complimenti Irene! 😉
Shonwer
http://shonwer.blogspot.com/