Noi donne abbiamo un grosso spirito di sacrificio. Sappiamo rinunciare al lavoro per i figli, all’amore per la carriera, al cioccolato per mantenere la linea. Eppure c’è qualcosa a cui proprio non sappiamo dire di no: le scarpe.
Quando le vediamo in vetrina, belle e sexy che ci chiamano, entriamo quasi in uno stato di trance. Tutto avviene in maniera automatica e veloce: solchiamo la soglia del negozio, le proviamo, paghiamo e quando abbiamo preso nuovamente coscienza di noi, siamo sul marciapiedi con il sacchetto lucido in mano e con 500 euro in meno nel portafoglio. Più felici noi, più triste il conto corrente.
Ma cos’è che spinge donne e uomini ad amare così tanto questo accessorio? Sì, perché anche gli uomini sono terribilmente attratti dalle scarpe femminili. Cosa credete abbia perso Cenerentola, precipitandosi giù dalle scale del palazzo reale, un guanto? Certo che no. La nostra cara fanciulla non era mica una sprovveduta, sapeva che con il suo sexy stiletto di cristallo avrebbe fatto breccia nel cuore del principe!
Scomodiamo, allora, il Signor Freud per capire perché gli uomini facciano così tanto attenzione a cosa calzano i nostri piedi. Secondo la psicoanalisi, la dolce ossessione maschile per questo feticcio ha a che fare con l’eros. La scarpa rappresenta, per la sua forma concava, l’organo genitale femminile e, quindi, la fissazione dell’uomo per questo accessorio indicherebbe una forte virilità.
Non ci convince. Diciamo la verità: gli uomini adorano le scarpe, soprattutto quelle con tacchi vertiginosi, per il dolce movimento oscillatorio a cui sono costretti i fianchi delle donne che le indossano. Impazziscono nel vederci camminare con passo sicuro, arrampicate sui tacchi a spillo, e noi questo lo sappiamo. L’effetto è immediato: indossiamo gli stiletti e ci sentiamo più forti, più potenti, guardiamo il mondo dall’alto, con aria di sfida. Siamo dominae, siamo sicure della nostra forza e certe che non passeremo inosservate.
Ma non è solo questo che ci spinge al culto per la scarpe. Il tacco a spillo slancia la figura, la rende armoniosa: ne guadagnano i polpacci, anche quelli più torniti, e le gambe che risultano più affusolate. E ancora, sono un importante biglietto da visita perché rivelano molto della nostra personalità, sanno essere valide alleate nella conquista di un uomo e aiutarci ad ottenere successo sul lavoro.
Vi svelo un segreto. Credo di avere deciso che la moda (scrivo per Modà) sarebbe stata il mio mestiere la prima volta che ho indossato un paio di Jimmy Choo. Nel mio caso, quindi, le scarpe sono state anche un importante aiuto nell’arduo compito di scegliere il futuro professionale. Sfido chiunque, adesso, a definire frivola e superficiale questa passione e, a tal proposito, credo sia illuminante una citazione di Christian Louboutin: “Le scarpe sono più di un semplice accessorio, sono l’estensione di una donna”.
Pinella Petronio
15 Comments
Veronica Caputo
17 Marzo 2010 at 07:34Standing Ovation per Pinella, questo articolo è bellissimo, complimentissimi! Scorrevole, profondo, interessante.
Che altro dire? Bravissima.
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pinella Modà
17 Marzo 2010 at 09:03Grazie, ragazze…sono felice che vi piaccia!! io mi sono divertita molto ad analizzare quella che è una vera e propria mia ossessione!! 🙂
Fashion Victim
17 Marzo 2010 at 09:56Bellissimo e sinpaticissimo articolo!!! Io sono ossessionata da scarpe e borse!!!! Ne vorrei comprare tutti i giorni!!! Manolo, Louboutin, Jimmy Choo…… adoroooooo!!!!
Bibi in wonderland
17 Marzo 2010 at 11:18Strepitoso!
Pinella sempre la migliore! 🙂
cristina
17 Marzo 2010 at 13:32complimenti per l’articolo!!!
IO adoro le scarpe con i tacchi..anche se per me sono molto scomode!Non le riuscirei a portare per una giornata intera!!=)
chiara Dal Ben
17 Marzo 2010 at 15:05eccola qui la mia “collega” , sempre superlativa!
Vittoria
17 Marzo 2010 at 15:14e che dire di un paio di Chane? e Zanotti? mica lo si può lasciare così nel dimenticatoio! Adoro!!! e poi sono così belle che quando le indossi in un attimo sembra che siano anche più comode tale è la voglia di sfoggiarle!!! I love MY ShoeS
Erica Ventura
17 Marzo 2010 at 15:30Brava Pinella!! Davvero bello questo articolo!
pinella Modà
17 Marzo 2010 at 20:52Che gioia leggere i vostri commenti!!! 🙂 vi ringrazio tutte di cuore…vane, vitto, giulia, erica…tutte, tutte! in fondo le scarpe sono una passione che ci accomuna…
@Chiara, cara collega, ti adoro!
@Lori che onore essere paragonata a Silvia Paoli, amo il suo stile e la sua ironia <3
@Cristina sono scomode ma ci sono dei trucchetti per renderle più sopportabili 😉
@Bibi, grazie di cuore…la stima è reciproca!!
@Vero, grazie per la standing ovation!!
Che Manolo Blanhik sia con voi… 😉
Andrea Sperelli Ferretti
17 Marzo 2010 at 21:32Sei sempre una Conferma.
LA Squadra Modà colpisce ancora.
Andrea Sperelli Ferretti
17 Marzo 2010 at 21:34Tu hai venduto la tua anima al diavolo il giorno che hai indossato il tuo primo paio di Jimmy Choo….Io ti ho vista!
pinella Modà
17 Marzo 2010 at 22:03E’ vero, ho venduto la mia anima quando ho messo le mie prime Jimmy Choo e mi sono elevata 12cm al di sopra dei pregiudizi e messa faccia a faccia contro chi mi voleva giudicare, ecco! 😉
sioux
20 Marzo 2010 at 11:43Grande Pinella un altro articolo stupendo…che bello leggerti, il pezzo scorre via facile, divertente, brioso, interessante…riesci a coniugare cultura ed effimero, dando un senso e una profondità a quello che scrivi…detto questo, condivido in pieno quello che hai scritto, le scarpe sono veramente una estensione della donna e hanno il potere di trasformare e migliorare qualsiasi look anche il più basico e classico
pinella mod
21 Marzo 2010 at 22:06Sioux, leggere il tuo commento mi ha davvero riempita di gioia…sei riuscita perfettamente a sintetizzare il mio lavoro: non ho parole, grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
Knock Off Purses
8 Aprile 2010 at 04:44Every time I come to http://www.italianfashionbloggers.com there is another interesting article up to read. One of my friends was talking to me about this topic a few weeks ago, so I think I’ll e-mail my friend the url here and see what they say.