Giovedì scorso – 8 Maggio – abbiamo partecipato all’opening del nuovo punto vendita monomarca Gucci a Torino, nella celebre Via Roma, arteria centrale dello shopping cittadino. Bellissimi allestimenti e grandi spazi, anche se del tutto riempiti dall’enorme quantità di persone che hanno deciso di non mancare all’evento. Per un’ottima ragione, anzi almeno due.
La prima : la possibilità di personalizzare sul momento i propri acquisti Gucci, rendendoli pezzi unici.
La seconda : i foulard e disegni del grande Vittorio Accornero, arrivati dal museo Gucci di Firenze per l’occasione.
Abbiamo chiesto un commento alla nostra compagna di viaggio per questa esperienza. Parliamo di Dolores Amabile, image consultant che recentemente ha aperto un blog di moda. Ecco quello che ci ha raccontato
Dolores Amabile
1. Dolores, cosa ci dici di questi foulard ?
Dico che sono fantastici. E’ stato bellissimo vedere la storia dei foulard di Gucci da quelli originali degli anni ’70 agli ultimi personalizzati di fronte ai nostri occhi.
I foulard, in generale, sono un accessorio spesso sottovalutato ma, a mio avviso, pezzi iconici come un Flora non sono solo da possedere, indossare e custodire, ma anche da tramandare di generazione in generazione in quanto rappresentano una bellissima storia di eleganza, di raffinatezza e di grande maestria artigiana.
Perchè il tema flora è stato così importante per la moda ?
Flora nasce nel 1966 come regalo da parte di Rodolfo Gucci per la Principessa Grace di Monaco dopo l’acquisto di una Bamboo. Ci sono 4 icone nella stessa frase, questo tema era iconico fin dalle premesse 😉
Sono poche le aziende di moda a vantare simboli che per 60 anni rimangono inalterati, capaci di rappresentare la storia e la tradizione e allo stesso tempo la modernità e l’innovazione. Flora è uno di questi.
2. Sappiamo che sei una image consultant e da poco hai aperto un tuo blog di moda. Cosa ti ha spinto a farlo ?
Prima di aprire il blog, ho studiato per anni i maggiori fashion blogger da tutto il mondo, riscontrando un panorama abbastanza uniforme e con poco senso critico. Ho deciso di aprirne uno che vuole essere diverso dagli altri perché gli elementi dei miei post non sono solo il risultato del mio gusto soggettivo, ma anche della mia conoscenza e i miei studi di moda.
Sono una consulente d’immagine e su questa professione costruisco i miei post maschili e femminili: le mode devono essere sapute gestire a seconda delle proprie caratteristiche e del contesto, non vanno mai subite né semplicemente applicate.
E’ stato davvero interessante conoscerti Dolores ! Ed ora vi lasciamo alle foto della serata.
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